domenica 23 ottobre 2011

disegno Rin Kagamine

so what-vocaloid

Len e Rin Kagamine

Len kagamine
Dati anagrafici
» Nome: Len
» Cognome: Kagamine
» Data di Nascita:12 marzo
» Età: 19
» Sesso: Maschio
» Orientamento sessuale: Etero
» Gruppo Sanguigno: 0+
» Stato Sociale: Hunter speciale dell'associazione Kagamine.
» Stato Civile: Single
» Razza: Umana
» Poteri/Abilità: Il suo potere è un "Cangiante", significa cioè che cambia a seconda della situazione, a seconda dell'utilizzo che debba farne, può essere la velocità, la forza o una vista più acuta, fatto sta che non si è mai sicuri di ciò che si è capaci di fare.
» Arma: Due Colt Single Action Army
» Livello: Warrior
» Conoscenze: Tutti quelli dell'associazione Kagamine.
» Segno zodiacale: Pesci
» Personaggio anime/manga utilizzato: Len Kagamine di Vocaloid.
 Aspetto fisico
» Altezza: 179 cm
» Peso: 66 kg
» Occhi: Azzurri, grandi luminosi e solari.
» Capelli: Sono biondi e lunghi quanto quelli si sua sorella, lisci, li porta quasi sempre in una coda alta salvo casi eccezionali.
» Corporatura: Non è troppo muscoloso, ne troppo grosso. E' più alto di sua sorella, ma decisamente nella norma per un ragazzo -anche perchè è giapponese-.
Ha i tratti delicati per un ragazzo, decisamente distante da quelli più marcati e decisi di un diciannovenne occidentale.


» Vario: Indossa di tutto senza distinzione, non fa molto caso alla moda, poco gl'importa cosa mettere. Porta gli occhiali per la stanchezza degli occhi, o a volte le lentine, ma solitamente lo annoia fare sia l'una che l'altra cosa.
 Carattere
» Amo: Sua sorella, è l'unica cosa che ama davvero e per cui farebbe di tutto.
» Odio: Chi fa soffrire Rin
» Punti Deboli: Rin, solo lei.
» E' molto lunatico, di conseguenza stabilire come sia caratterialmente è un po' difficile.
Il più delle volte è allegro, gentile e anche un po' troppo servizievole, dedito alla causa degli hunter investigatori, altre volte, invece, si lascia prendere dalla malinconia e dalla tristezza, anche se tenta di non mostrarsi mai così di fronte agli altri.
E' totalmente e incondizionatamente innamorato di sua sorella. Sa che non è normale e che se lo dicesse a qualcuno lo prenderebbero per pazzo, per cui si è sempre provato a auto convincersi, che sia semplice amore fraterno, anche se sa che non è propriamente così, soprattutto quando lei le ha raccontato della cotta per Akita, -di fatti di solito l'ascolta e prova a darle consigli, come meglio può-.
Nel suo lavoro è abbastanza pignolo. Se si mette una cosa in testa è capace di tutto pur di ottenerla.
Pur di far star bene Rin, può anche sentir male lui, si accontenta di vederla sorridere.

Quando è in missione sembra un altro. E' come se cambiasse personalità, diventa quasi spietato, è anche per questo che preferisce che Rin non sia in squadra.

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Rin Kagamine

Nome: Rin
Cognome: Kagamine
Razza: Umana
Età-apparente: 14
Età-effettiva: 15
Descrizione fisica: Minuta, bionda e con due grandissimi occhi azzurri...insomma la pucchiosità fatta persona! XD Ha la costituzione di un ramoscello (XD), ma ottiene ottimi risultati nella caccia nonostante questo. Sicuramente il suo punto forte è la velocità e, odiando quando i capelli le vanno di fronte agli occhi, li porta corti per questo.
Altezza: 1,45 m
Peso: 40 kg
Foto personaggio: Rin Kagamine di Vocaloid
Carattere: A dispetto del suo aspetto tremendamente carino, è fredda e distaccata e non si fa problemi a rispondere in modo acido. E' anche abbastanza testarda, ma con un po' di pazienza si può riuscire a far cambiare le sue opinioni. Adora vestire in modo sportivo ed gli abiti corti: facile vederla a maniche corte anche d' inverno! Ma non fatevi intimidire: sotto la sua scorza da dura, in fondo è una tenerona!
Potere Speciale: Nessuno
Le piace: Lo sport, i vestiti corti, specie i pantaloncini.
Odia: I vampiri! (Ma chissà...potrebbe anche cambiare idea!)
Amore: Nessuno
Nemico: E' necessario specificarlo?
Famiglia: Madre, padre, fratello (gemello).
Storia

Kagamine Len è un giovane ragazzo che fin dalla piccolo età iniziò ad allenarsi con la spade grazie al padre.Questo gli ha concesso di diventare leggermente muscoloso, agile e veloce nei movimenti.I suoi capelli sono biondi, tenuti leggermente indietro con un nastro nero, dal quale scende solo un piccolo codino che svolazza spesso al vento.I suoi occhi hanno un color verde molto vivo e profondo, che ricorda lo smeraldo.La sua pelle è rosea, perfettamente intonata con il resto dei suoi colori.È alto 160 centimetri, pesa 60 Kg.Ha tratti molto morbidi, uguali a quelli della dolce sorella gemella.Kagamine Rin, invece, è una ragazza che si è sempre dedicata al canto, per questo è debole fisicamente e non molto brava negli sport.Non presenta forme molto grandi, rimanendo alla sua bambinesca prima.Ha la stessa altezza e lo stesso peso di Len, dato che condividono lo stesso corpo, che però varia quando cambia colui con il controllo del movimento.Ha lunghi capelli biondi, tenuti fermi con delle mollette ed un nastro bianco sul quale è presente un grosso fiocco dello stesso colore del nastro.Gli occhi sono come quelli del fratello, e rispecchiano l’animo di questi due gemelli.La sua pelle è candida e liscia, piacevole da accarezzare, rimasta perfetta per tutti gli anni che si sono susseguiti.- Carattere: Kagamine Len è un ragazzo molto intelligente, un genio sia con la spada che con il cervello.Si presenta all’altra persona con un sorriso, anche se tende a non parlare molto.Alcune volte tende a comportarsi da bambino, nonostante la sua grande età.Però sa essere adulto, sa impegnarsi al massimo per salvare le persone a cui tiene e non ha paura di puntare una spada alla fronte di una persona se c’è sua sorella di mezzo.Nonostante all’inizio risulti silenzioso, riesce a circondarsi di persone grazie al suo forte carisma, per questo non ha sofferto mai la solitudine.Se stringe amicizia sa essere un ragazzo leale e sincero.Un suo difetto è il fatto che spesso è incoerente:Quando dice una cosa, alcune volte tende a fare l’esatto contrario confondendo tutti quelli che lo circondando.Ha una perversione per le banane: ne mangerebbe a bizzeffe se solo non gli rimanessero tanto facilmente sullo stomaco.Kagamine Rin, una cantante dall’allegra voce, ma timida verso il prossimo.A differenza di suo fratello Len, Rin non è il massimo dell’intelligenza (ma neanche il minimo), ma riesce a prendere buoni voti grazie al fratello che le suggerisce continuamente come parlare, come rispondere e come scrivere.Nonostante questo la sproni ad avvicinarsi a delle amiche, Rin continua ad aver paura di essere esclusa.Infatti, nonostante la sua età, gli amici che ha avuto si possono contare sulle dita delle mani.Mentre il suo gemello tende a comportarsi raramente da bambino, Rin tende a comportarsi raramente da adulta responsabile, ma quando questo accade sa essere davvero malefica, pignola e fastidiosa.Con i pochi amici che ha avuto è sempre stata una ragazza alla quale si può tappare la bocca solo offrendole da mangiare o da bere.Adora in modo perverso la limonata, soprattutto se molto fresca.
Poteri: I due gemelli sono diventati una sola persona in seguito ad alcuni eventi che verranno spiegati più avanti. Questi, anche essendo uniti, hanno due anime completamente distinte e separate, che tendono a scambiarsi il ruolo di volta in volta, a seconda dell’utilità. Mentre uno ha il controllo del corpo, l’altra può parlare con lui tramite la mente, vedendo quel che lui vede e sentendo quello che lui sente. Quando invece è lei ad avere il controllo, è lui che può solo guardare, parlare e sentire. Ogni volta che i due si scambiano, i loro corpi cambiano, prendendo il reale aspetto di chi ha il controllo. Inoltre i fratelli hanno una vita eterna: non possono morire neanche se trafitti da una lama, nonostante riescano a sentire il forte dolore provocato da essa.
- Storia Dei PG: In antichi tempi, nelle più sconosciute lande, dei vecchi saggi avevano l’usanza di raccontare alle proprie nipoti una strana storia:Una Diva era una persona capace, grazie alla sua intonata voce, di mantenere la pace ed il benessere di un per tutta la sua vita.Tale Diva era costretta a restare in una grotta a cantare, con l’unica compagnia di un drago.Tale creatura aveva il dovere di proteggere la giovane cantante durante le sue cerimonie.Il custode però, anche se aveva una lunga vita, moriva e veniva sostituito da un altro drago.La belva di questa storia è il più potente mai esistito e da poco aveva preso il posto come custode della Diva.Questo drago però, aveva il potere ti prendere forma umana, diventando una magnifica ragazza dai lunghi capelli color verde mare. La storia cambiò quando un giorno, per pura rabbia, il custode uccise la Diva, mettendo a rischio l’ordine del regno.
Per questo i sacerdoti di Dragonism gli fecero indossare una maschera che lo costringeva non solo ad avere per tutta la vita una forma umana, ma offuscava anche il ricordo di essere un drago.Quella giovane fanciulla venne allenata alla magia oscura, per poi essere messa nella grotta a proteggere la futura Diva.Nel frattempo, in una piccola casa nacquero due gemelli, un maschio ed una femmina.Loro madre decise di chiamarli Len e Rin.Questi erano entrambi biondi, i loro occhi avevano una colorazione verdastra…Erano due gocce d’acqua.La donna li curava con amore, li allattava ed era felice di aver dato vita alle due creature.Loro padre, invece, lavorava per il regno.Era un soldato che agiva senza mettere in mezzo i suoi sentimenti…Sarebbe stato capace di uccidere i suoi familiari se questo gli fosse stato ordinato.Alcuni giorni dopo la loro nascita, la madre vedi entrare in casa sua dei soldati con un decreto reale, ma tra quei soldati c’era anche il marito. stata scelta per diventare la prossima diva, e per questo doveva essere portata nella grotta. In quel decreto, vi era scritto che sua figlia Rin era stata scelta per diventare la prossima diva, e per questo doveva essere portata nella grotta.
La donna, quel giorno si vide strappare dalle braccia la sua piccola figliola, nata da pochi giorni, mentre il suo uomo non fece nulla per fermare tale ingiustizia, tale rapimento…L’unica cosa che la figlia riuscì a riceve dalla madre in lacrime, fu una collana a forma di chiave di violino, suo regalo per la nascita.Passarono gli anni, diciotto per la precisione.Len crebbe sotto le cure della madre mentre dal padre imparò l’arte del combattimento con le spade.Lui non era a conoscenza di quella sorella, ma di notte continuava sempre a sognarla, guardandola cantare con la sua intonata voce.Quando compì otto anni, iniziò a scrivere i testi cantati da Rin.Preghiere dedicate al sole, alla luna ed a quel drago che la sorvegliava.I suoi genitori, anche se ebbero un grosso litigio, decisero di rimanere insieme per non creare problemi e dubbi al ragazzino.
I giorni passano ed i sogni di Len diventano man mano sempre più lunghi fin quando in uno di essi, non vede la sorella piangere.Decise, allora, di raccontare tutto alla madre, che gli confessò di conoscere quella ragazza.Gli raccontò dei draghi, delle Dive e di sua sorella Rin, costretta a cantare.Volle uccidere suo padre quando tale storia raggiunse le sue orecchie, ma la madre lo fermò, facendolo riflettere riguardo tutto quel che lui aveva fatto per Len.
Era stato costretto…La colpa non era sua, ma del regno e dei sacerdoti del Dragonism.Per questo armato di spada, con delle provviste di cibo e d’acqua e con la sola compagnia della sua ombra, partì in viaggio verso est, senza una precisa meta.Voleva costringere la sacerdotessa a capo dei Dragonisti a dirgli dove si trovava la Diva.Ma l’impresa si rivelava ardua, dato che la donna era costretta a fare continui viaggi per predicare la “religione”.In dono da sua madre, Len ricevette una collana con una chiave di violino, doppione di quella che aveva Rin nelle visioni del fratello, la stessa che aveva la vera gemella.Con una carta bianca alla mano, Len continuava a scrivere continuamente le parole di preghiera della giovane, diventate man mano rivolte a lui.Anche lei, da parte sua, stava iniziando a combattere per incontrare il fratello, rivolgendogli le sue speranzose preghiere.
Quel canto riusciva ad allietare il cuore del ragazzo, dandogli la forza di andare avanti.In pochi giorni raggiunse un paese che pareva essere posseduto dal mercato.Ovunque si acquistava, ovunque si vendeva, e molti erano gli informatori: bastava solo conoscerli.Ascoltando vari discorsi del popolo, venne a sapere che in quel paesello vi si trovava l’oracolo.Con violenza Len afferrò la talpa, chiedendogli dove si trovasse la gemella, senza alcun risultato.Ormai aveva parte delle informazioni che desiderava e non gli sarebbe importato di rischiare la vita se era per vedere un sorriso su quel lacrimoso volto.
Negli abissi di una grotta, tutta sola, la giovane Rin continua a cantare e danzare, dedicandosi al destino che si ripeteva continuamente.
In molte furono le dive infatti, e molte sono morte dopo aver messo tutte se stesse nelle loro continue canzoni.
Questo accadde per tutte, tranne che per la penultima, che morì uccisa dal drago, come detto già in precedenza.
Non riusciva a capire molto di quei sogni che faceva, non sapeva nulla del mondo che la circondava: doveva solo cantare dolci requiem.
Sul fondo del distorto e morente mondo, con la sua voce dolce e melodiosa.
Aveva anch’essa delle visioni riguardo il suo gemello, visioni che trasformarono la sua disperazione in un sorriso.
Alla fine di ogni preghiera, Rin si ritrova sempre a terra, sanguinante…
Si sentiva come se qualcosa fosse stata strappata da dentro di lei… forse la sua anima…
Nel frattempo, nel castello dei Dragonisti era in corso una ribellione.
Questa non era guidata da un esercito ribelle, ma da un apprendista dai lunghi capelli viola, il fratello della sacerdotessa.
L'uomo era presente quando Len venne a conoscenza di quelle informazioni, e decise di aiutarlo facendolo entrare.
Di nascosto attraversarono il bosco sul retro del castello.
Lì si trovava un passaggio segreto che solo i Dragonisti conoscevano.
L'apprendista sfruttò tale falla nel castello e si infiltrò accompagnato da Len.
I due si divisero ed il primo ad incontrare la religiosa fu l’apprendista.
Il giovane voleva già da molto tempo voleva iniziare una ribellione contro la donna, e spesso ne aveva parlato con un esperto mago che però era finito per far il prestigiatore in mezzo alle straducole di quel paese.
La sacerdotessa, vedendolo turbato, lesse nei suoi occhi e nella sua mente, scoprendo che il fratello aveva permesso ad un intruso di entrare nella residenza.
Subito chiamò una guardia che lo atterrò per poi rinchiuderlo nelle prigioni.
Mentre questo accadde, alle porte del castello entrò un'altro apprendista dei Dragonisti che voleva incontrare la sacerdotessa.
Non vedendo nulla di strano in lui, le guardie gli permisero di entrare.
Questo,non appena le porte si chiusero, si svestì ed il precedente prestigiatore uscì da quelle vesti.
Il ragazzo, senza perdere un attimo, corse in cerca di quel suo compagno, con le intenzioni di fermare la ribellione che stava avendo inizio, ma solo per evitare delle innocenti morti.
Len nel frattempo raggiunse la sacerdotessa.
Silenziosamente si avvicinò nell’oscurità, con la spada sguainata fino a raggiungere le sue spalle.
Le puntò la spada alla gola e le chiese di rivelargli dove si trovava Rin.
Questa iniziò a ridere, tanto da far chiedere a Len se fosse pazza o cosa.
Improvvisamente la spada gli cadde a terra, conficcandosi violentemente nelle mattonelle che ricordavano una scacchiera.
Una dama in rosso, una guerriera lo disarmò abilmente prima di sfidarlo puntandogli contro la punta della sua lama.
L’apprendista, rinchiuso nelle prigioni, pensò continuamente a quel che era successo nella sua vita, dato che era stato condannato a morte da sua sorella.
La sua storia ricorda sangue, tragedie e lacrime.
I suoi genitori furono uccisi violentemente dalla sorella che prese il potere in sue mani, cancellando la sua memoria.
Per pura fortuna, la sacerdotessa era ancora inesperta, per questo l’incantesimo durò per poco tempo.
Per tutti quegli anni è stato in silenzio, fingendo di essere uno stupido apprendista.
Ed ora stava per essere condannato.
Ma un giovane dai capelli blu, il mago suo amico, uccise velocemente le guardie e lo liberò.
Ai piani superiori, nel frattempo si consumava uno scontro tra il fratello della Diva e l’abile guerriera.
Con molta determinazione il giovane combatteva, ricordando alla ragazza il perché ella avesse iniziato a combattere.
Lei infatti era sorella della diva, uccisa dal drago.
Aveva iniziato a combattere con lo stesso motivo di Len, finendo però per combattere per chi odiava.
Adesso era il momento di ribellarsi, e lo fece.
Dopo aver disarmato il giovane, la sacerdotessa le ordinò di finirlo, ma lei non ubbidì, precipitandosi verso la donna.
Un’altra guerriera, armata di una falce, irruppe nel combattimento, fermando la spadaccina.
Questa disse che altre guardie stavano per arrivare e presto sarebbe stata la loro ora.
Iniziò a consumarsi un altro scontro tra l’armata di falce e gli altri due armati di spade.
Presto giunsero anche gli altri due intrusi, seguiti dall’esercito dei Dragonisti.
Dopo un piccolo e veloce scontro, i quattro decisero di ritirarsi, perché lo scontro stava per prendere una brutta piega.
Il Mago, L’Apprendista, La Guerriera ed il Fratello della Diva.
L’amicizia, un tradimento, la vendetta ed un passato rubato erano i loro rispettivi motivi che li avevano spinti a ribellarsi.
Viaggiarono insieme di paese in paese, in continua fuga dall’esercito Dragonista.
Il loro nome era conosciuto ovunque:
In molti li disprezzavano e altri invece li supportavano in quella battaglia, dando loro indizi su
dove trovare la Diva.
I sogni del fratello stavano man mano diventando sempre più intensi.
Vedeva la sorella sanguinante ed in lacrime ogni volta, costretta a cantare dalla donna dai capelli verdi, la sua guardiana.
Tormentata dalla sofferenza, Rin iniziava disperatamente a chiedere l’aiuto del principe delle sue visioni.
Len finalmente trovò, grazie ad alcuni informatori, la grotta della Diva, e vi si ritrovò davanti qualche giorno successivo alla scoperta.
Era pronto a combattere per portarla via, non avrebbe esitato a farsi ferire.
Il drago trasformato in ragazza si presentò davanti a loro, impedendo il passaggio con la sua voce ruggente.
I quattro non si spaventarono ed iniziò uno sconto.
Tramite un incantesimo, la giovane dai capelli color verde mare fece vivere le ombre degli invasori che si precipitarono verso di loro.
L’ombra, l’unica compagna del giovane, adesso era sua nemica.
In poco tempo, il fratello della Diva si ritrovò con un solo avversario: la ragazza dai capelli verde mare.
Tentò di colpirla con un colpo dall’alto, che però venne bloccato.
Con un forte ruggito lo fece arretrare per poi farlo cadere a terra.
Il forte impatto era riuscito a ferirlo gravemente alla testa, tanto da fargli perdere i sensi.
Una fredda risata uscì dalle sue labbra mentre anche gli altri caddero in battaglia, ma uccisi dalle loro ombre che persero la vita poco dopo, in quel paradiso di luci ed ombre.
Len, intanto, vide la storia di quel drago, di come era stato costretto a rimanere umana per colpa di quella maschera.
Non doveva prendere la sua vita, ma quella della sacerdotessa…
Se non fosse per lei, tutta la questa storia non avrebbe mai avuto inizio.
Ed i due gemelli avrebbero vissuto felicemente le loro vite.
E mai ci sarebbe stata una Diva.
La vide piangere poco dopo, sempre nei sue sogni, disperata…
E poi, una visione completamente bianca, dove le voci dei due parlavano dei reciproci destini.
Lei che prega per proteggere il mondo luminoso dove tutti sorridono.
Lui, che lotta per porre una fine ad un mondo d’ombra dove ha visto la sua gemella piangere da sola.
Lei che nelle sue parole parlava di una speranza della luce per un domani.
Lui che portava dietro le sue spalle una disperata canzone in ombra per seppellire il passato.
Lei che dando la sua vita, cantava con vigore.
Lui che cercava la sua esistenza rubatagli, la sua voce incessante.
Lei che lasciava galleggiare la sua voce col vento fino alla morte.
E lui che la vedeva piangere disperatamente come faceva il cielo con la pioggia.
Subito la visione ebbe fine, e Len si risvegliò.
Tutte le voci affrontano la luce e piombano nell’oscurità, come la storia che si ripete.
Il suono martellante del mondo infinito risuona per dichiarare la fine.
Tutte le vite, finiscono e rinascono nuovamente nel paradiso di luci ed ombre.
Questo era il desiderio di Len, questo quello di Rin.
Con violenza il fratello si precipitò sul drago, disarmandolo di quel bastone che usava come arma.
La disperazione era sul suo volto, ancora non si era reso conto che stava per essere salvato dal ragazzo.
Questo gli frantumò la maschera prima di correre in avanti, verso una bianca luce distorta.
Entrò in essa e riuscì a vedere la sorella che gli tendeva commossa una mano.
E poi l’ombra.
Poco dopo ad i due si mostrò la luce lunare.
Si alzò Rin, si alzò Len e guardarono entrambi vero il basso.
Len notò qualcosa in più che lo fece urlare, tanto che a Rin venne il mal di testa.
Questa si guardò in giro, ma non notò nessuno, oltre alle colline verdi che la circondavano.
Len, che invece voleva guardare in alto, notò di non riuscire più a controllare i suoi muscoli.
Rin invece aveva notato di avere un pensiero in più nella sua testa, uno maschile.
Un drago si presentò davanti a loro, arrivato in volo.
Questo si trasformò in ragazza ed iniziò a parlare con loro, spiegando cos’era successo.
Avevano condannato la regione all’ombra, ma a loro aspettava un paradiso di luce.
Erano insieme finalmente, uniti in un solo corpo d’immortale bellezza.
Mai sarebbero invecchiati, mai sarebbero morti e mai si sarebbero separati.
Finalmente Rin riuscì a sorridere con sincerità, perché era salva.
Finalmente Len aveva incontrato sua sorella, e l’aveva resa felice.
Ed avrebbero vissuto per sempre insieme, con un sorriso sulle labbra.


 

giovedì 4 agosto 2011

maroon 5 ft Cristina Augilera - Moves like jagger (testo)

[Verse 1]
Just shoot for the stars
If it feels right
Then aim for my heart
If you feel like
Can take me away, and make it okay
I swear I'll behave
You wanted control
Sure we waited
I put on a show
Now I make it
You say I'm a kid
My ego is big
I don't give a sh*t
And it goes like this

[Chorus]
Take me by the tongue
And I'll know you
Kiss til you're drunk
And I'll show you
You want the moves like jagger
I got the moves like jagger
I got the mooooooves...like jagger

I don't even try to control you
Look into my eyes and I'll own you

You with the moves like jagger
I got the moves like jagger
I got the mooooooves...like jagger


[Verse 2]
Baby it's hard
And it feel like you're broken in scar
Nothing feels right
But when you're with me
I make you believe
That I've got the key

So get in the car
We can ride it
Wherever you want
Get inside it
And you want to stir
But I'm shifting gears
I'll take it from here
And it goes like this

[Chorus]
Take me by the tongue
And I'll know you
Kiss til you're drunk
And I'll show you
You want the moves like jagger
I got the moves like jagger
I got the mooooooves...like jagger

I don't even try to control you
Look into my eyes and I'll own you
You with the moves like jagger
I got the moves like jagger
I got the mooooooves...like jagger
[Bridge]
You want to know how to make me smile
Take control, own me just for the night
But if I share my secret
You gonna have to keep it
Nobody else can see this
So watch and learn
I won't show you twice
Head to toe, ooh baby, roll me right
But if I share my secret
You gonna have to keep it
Nobody else can see this
And it goes like this
[Chorus]
Take me by the tongue
And I'll know you
Kiss til you're drunk
And I'll show you
You want the moves like jagger
I got the moves like jagger
I got the mooooooves...like jagger

I don't even try to control you
Look into my eyes and I'll own you

You with the moves like jagger
I got the moves like jagger
I got the mooooooves...like jagger



Naruto Numa Numa

Tomoyo VS Sunohara, CLANNAD, English Dub